L’illuminazione interna di un appartamento è molto importante non solo per valorizzare determinati angoli della casa, ma anche per creare atmosfere accattivanti ed accoglienti.
Soprattutto quando si ha a che fare con spazi ridotti, trovare l’illuminazione giusta non è sempre facile: meglio le lampade tradizionali o le applique da parete? Un solo punto luce o più fonti? Impianti a LED o faretti classici?
Per aiutarti a farti un’idea più precisa di quale possa essere l’opzione migliore, ecco per te 9 consigli su come illuminare al meglio la tua casa: spunti di design, perfettamente adattabili all’arredamento circostante, per rendere il tuo appartamento luminoso, funzionale e ben organizzato!
1. Illuminazione multi-level
Il sistema di illuminazione su più livelli (o multi-level) sfrutta l’accostamento di più lampade poste ad altezze diverse: sul soffitto, sulle pareti e sul pavimento. In questo modo, è possibile ottenere direzioni luminose, dall’intensità diversa, in base alle esigenze. Ideale per il soggiorno: durante la cena puoi accenderle tutte, durante la visione di un film puoi creare un’atmosfera soffusa e intima.
2. Amplificazione degli spazi
Se hai optato per un arredamento lussuoso che punta su colori molto scuri, hai sicuramente scelto con gusto ma ti ritrovi a dover fronteggiare 2 problemi: le camere sembrano più piccole di quanto in realtà non siano e la luce viene assorbita molto più facilmente. Porre rimedio è molto semplice: basta aumentare la luce! Inserisci, quindi, lampade più potenti come lampadari lucidi o paralumi di vetro che non solo amplificano la luce, ma regalano anche un tocco very chic alla stanza.
3. Faretti e luci decorative
Per rendere luminosi quegli spazi ampi o particolarmente lunghi, come i corridoi, la soluzione migliore è installare più fonti luminose: in questo modo si accompagna il passaggio, si evita di sbattere contro le pareti e si possono valorizzare degli angoli che ospitano quadri, foto o altre opere d’arte.
4. Luci incluse nell’arredamento
Un’idea creativa, che ottimizza i tempi, prevede l’inserimento di fonti luminose direttamente nell’arredamento. Ad esempio. un lampadario in vetro o cristallo può essere non solo un complemento eccellente per rendere lussuosa una camera, ma anche un modo funzionale per illuminare al massimo lo spazio circostante. Per aumentarne ancora di più l’efficacia, posiziona questi punti luce accanto ad uno specchio: lo spazio sembrerà allargarsi e i riflessi creeranno un’atmosfera davvero eccezionale!
5. Diversi livelli di intensità
In stanze come il soggiorno o la cucina torna sempre utile poter regolare l’intensità della luce in base alle attività svolte: devi cenare? Vuoi leggere un libro? Desideri guardare un film? Allora installa un dimmer, ovvero un apparecchio che ti permetta di controllare la potenza dell’illuminazione, in modo da poter scegliere in qualunque momento l’intensità della luce e risparmiare anche una certa quantità di energia.
6. Escamotage per spazi ridotti
Come già accennato, uno spazio piccolo vincola un po’ la disposizione dell’impianto luminoso, ma puoi rimediare eliminando le fonti ingombranti come lampade e lampadari e sostituirli con applique da pareti o paralumi da soffitto. Così facendo risparmierai spazio prezioso senza dover rinunciare ad un’illuminazione come si deve.
7. Luci a LED sempre perfette
Una tipologia di illuminazione che si adatta perfettamente a qualunque spazio, arredamento o esigenza è sicuramente quella a LED. Questo perché ormai vengono incorporate direttamente nei mobili non solo per ottimizzare gli spazi, ma anche per dare valori a determinati punti della stanza. In salotto, ad esempio, sono perfette per focalizzare l’attenzione sulla tv, mentre in camera da letto sono utili in procinto di armadi e specchi.
8. Particolare attenzione per studio e cucina
In linea di massima, le luci componibili vanno sempre bene, ma ci sono alcuni punti della casa che necessitano categoricamente di luci dirette. Un esempio è data dalla scrivania: come si fa a lavorare al pc, ad esempio, senza una buona fonte di illuminazione? Un altro è il tavolo della cucina: si può mangiare al buio? Ecco, in questi casi opta per una fonte luminosa intensa, forte, che eviti di sforzare la vista e ti sia d’aiuto.
9. Giochi di luce per un’atmosfera accogliente
In ultimo, potresti pensare di inserire luci colorate per creare atmosfere differenti: i colori freddi aiutano la concentrazione, il lilla favorisce il relax, l’azzurro aiuta a meditare, il rosso è perfetto per i momenti romantici. Con un solo click puoi trasformare le tue camere in vere e proprie stanze sensoriali, accoglienti ed invitanti. Un vero mix di tecnologia e glamour!